“ Ljuba Moiz is an extremely talented young pianist and is intensely dedicated to the Performance of 20 th century music that she  cultivates on the highest level. She has a wide repertory and deserves full attention and recognition for her outstanding achievements.    l   listened to an excellent CD: I found the mood and atmosphere very inspired and convincing. So were the Debussy and Bartók pieces. I can recommend Ljuba Moiz with no reservations whatsoever and with the hope that she can prove herself successfully.”

         György Sándor

       " Her playing is beautiful and full of imagination like her paintings…. ” György Kurtág

      “ I really enjoyed listening to her CD: I found it really beautifully played "

         Murray Perahia

György Kurtŕg - “Les Adieux” (in Janŕčeks Manier)- Ljuba Moiz, Piano

Leoš Janŕček - “In The Mist”-  I Andante Cantando-Poco Mosso-Adagio-Con Moto
Ljuba Moiz, piano-

Claude Debussy - Images- Book II- Cloches ŕ travers Les Feuilles
Ljuba Moiz, piano

https://www.galatamuseodelmare.it/voci-marine-sabato-7-dicembre-ore-16-30-un-concerto-omaggio-al-compositore-contemporaneo-goerge-crumb-ingresso-libero/

https://bachtrack.com/concert-listing/galata-museo-del-mare/concert-dedicated-to-george-crumb-90th-birthday-vox-balaenae/07-december-2019/16-30

https://musicalics.com/it/event/Ljuba-Moiz-Bini-and-Radic-performs-Vox-Balaenaeby-George-Crumb-and-Debussy-music

“In questo programma, la sensibilitŕ evocativa ed impressionista della musica di Claude Debussy, definito dallo stesso Crumb suo principale Maestro ispiratore, ci accompagna in un percorso sonoro ed emozionale dove l'elemento primordiale dell'acqua, dei suoi riflessi e delle sue creature, svela una dimensione intima in cui specchiarsi: dai suoni meditativi, dai guizzi improvvisi di “ Reflets dans l'eau” e “ Poissons d'or”per Pianoforte , alla mitologia evocativa di “Syrinx”per Flauto solo. Syrinx per Flauto Solo ( 1913), č considerata una delle composizioni piů significative per questo strumento,costruita su scale cromatiche e pentatoniche, fu ideata da Debussy come musica di scena per il dramma”Psiche”di Gabriel Mourey per accompagnare la scena della morte del dio Pan, che, innamorato della ninfa Siringa non č da lei ricambiato: la ninfa, per sfuggire, si getta in un canneto trasformandosi per intervento divino in una canna e Pan, preso dallo sconforto, taglia la canna e la divide in vari pezzi, creando lo strumento a fiato detto “ Flauto di Pan, che č anche il titolo originariamente pensato per questa composizione. L'ascolto della sonata per Violoncello solo del '55 di Crumb, dedicata alla madre, quando era ancora studente,ci introduce all'approdo del vero e proprio “viaggio”sonoro attraverso le ere geologiche di “Vox Balaenae”( 1971): mentre Il movimento ambientalista prendeva piede alla fine degli anni '60 e all'inizio degli anni '70 con il brano. “ Vox Balaenae” Crumb pone la relazione contemporanea tra uomo e balena su una scala molto ampia, dipingendo un quadro che racchiude in sé le vaste campate della storia attraverso un itinerario musicale e cronologico che tocca elementi di scienza, storia, religione e filosofia esistenziale, nonché varie questioni morali ed etiche. Gli Interpreti indossano delle maschere nere durante l'esecuzione del brano: secondo le stesse parole di Crumb, "cancellando un senso di proiezione umana, [le maschere] simboleggeranno i volti potenti e impersonali della natura", mentre l'illuminazione blu migliora l'immersione figurativa nel mare. Ispirato dalle registrazioni dei canti di balene megattere, Crumb ignora l'uso del nastro magnetico e invita invece i tre musicisti a produrre e ricreare i suoni innovativi ed affascinanti della natura aiutati dall'amplificazione e da una tecnica esecutiva estesa, come glissandi, pizzicati, fischi, uso di cimbali, canti, armonici, ottenuti dal pianista addirittura attraverso scalpelli e barre di vetro, consentendo una notevole gamma dinamica, colore ed emozione. Straordinari nella timbrica il canto del gabbiano nel III^movimento “Archeozoico” e la citazione dell'incipit di : “Also spracht Zarathustra”di Richard Strauss nel primo brano “Vocalise (..per l'inizio del tempi)”durante il dialogo tra flauto e pianoforte, che riappare drammaticamente nella V variazione “Cenozoico”, con”senso di immimente destino”, per concludersi con la calma evocativa del “Notturno del Mare (..per la fine dei tempi)”: le ultime battute sono esclusivamente mimate dagli interpreti per immergersi nel silenzio esistenziale piů assoluto.”

2019©ljubamoiz

Note di sala a cura di Ljuba Moiz

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RACCONTI DI ANIMALI IN MUSICA

9 maggio 2015 MUSEO DI STORIA NATURALE, Genova ore 16.30

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Musiche di: Ravel, Debussy, Fauré, Messiaen, Poulenc,

Ton Bruynel – Le Jardin (1994) per voce femminile, clavicembalo, flauto contralto e nastro magnetico (prima esecuzione in Italia).
Lettura di testi di Szymborska, Torto, Paolo De Benedetti, Ljuba Moiz

Silvana Torto mezzo soprano
Ljuba Moiz pianoforte, clavicembalo, regia del suono e di immagini
Antonella Bini flauto

                                        Canti dal Cielo nel '900"-

                                        Virtuosismi " al Filo" per la Moiz tra le note di Debussy, Satie, Bartόk

                                        L'Anima del '900 : Ljuba Moiz strega il Teatro dei Filodrammatici

                                       Tastiera all'ungherese con Bartok e Amici

                                       Ligeti, il compositore amato da Kubrick

                                       CD/Dischi - Classica recensione CD " Playing with Infinity"

                                      Dischi.Classica- Due Omaggi a Gavazzeni

                                      Brescia oggi - Musiche ungheresi con Ljuba Moiz

Milano, 9 Ottobre 2013:  Concerto Inaugurale del XXII Festival di  Milano Musica in memoria di Luciana Pestalozza.

“ ….nella storia sia individuale, che collettiva, c’č sempre un dietro da ricordare e un davanti a cui tendere”

Paolo de Benedetti 

Ljuba Moiz durante la prima esecuzione assoluta di "Ceneri"di Marcello Abbado  

http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/concerti/ContentItem-0051aede-f9ce-426f-ba06-366b213500fb.html  

http://www.worldconcerthall.com/en/schedule/an_abbados_world_premiere_feldman_and_liszts_via_crucis_from_milan/12489/

L'antica voce dell'Organo Storico Giuseppe Cavalli della Chiesa di S. Bernardo di Cabanne d'Aveto torna a nuova vita: